Pietro Gori, il cavaliere errante dell'anarchia : studi e testi / Maurizio Antonioli
Language: italiano.Country: Italia.Publication: Pisa : BFS, 1995Description: 190 p., [16] p. di tav. : ill. ; 22 cm ISBN: 88-86389-07-8.Series: Biblioteca di storia dell'anarchismo, 3Dewey: 335.830 945, 21, italianaAbstract: Pietro Gori (1865-1911) è sicuramente uno degli anarchici più noti, in Italia e all'estero. La sua figura è saldamente intrecciata alla vicenda del movimento operaio delle origini ed è stata al centro di processi politici ed organizzativi di notevole importanza come la fase di costituzione del Partito dei lavoratori italiani e dell'Internazionale operaia e socialista negli anni Novanta e quella dell'orientamento degli anarchici verso l'organizzazione sindacale nei primi anni del secolo. Eppure egli rimane, per coloro che ancora lo ricordano, quasi esclusivamente ‹‹il cavaliere dell'anarchia››, cioè un personaggio confinato in una dimensione astorica e volontaristica, nel mondo dei sogni e dei desideri del mutamento. Lo studio in oggetto non è una biografia di Gori, ma una sorta di biografia della sua immagine, una ricostruzione del processo di formazione di un mito, quello goriano, che mise solide radici soprattutto ma non soltanto in Toscana e durò a lungo, superando il fascismo, fino agli anni Sessanta per spegnersi poi lentamente con la scomparsa di quel mondo e di quella comunità che l'aveva prodotto.Subject - Personal Name: Gori Pietro 1865-1911 -- Fortuna Subject - Topical Name: Anarchismo -- Storia -- Italia -- Sec. 19.-20Item type | Current library | Collection | Call number | Copy number | Status | Notes | Date due | Barcode |
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Archivio 00604 (Browse shelf (Opens below)) | 1 | Available | |||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | BSA 3/1 (Browse shelf (Opens below)) | 2 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | BSA 3/2 (Browse shelf (Opens below)) | 3 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | BSA 3/3 (Browse shelf (Opens below)) | 4 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Archivio 00605 (Browse shelf (Opens below)) | 5 | Available | |||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | ANT 517 (Browse shelf (Opens below)) | 6 | Non ammessa al prestito | Fondo M. Antonioli. Contiene dedica autogr. dell'A. | 2024-2038 | |
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Biblioteca Giovanni Domaschi
La Biblioteca Giovanni Domaschi vuole contribuire allo sviluppo di una cultura fondata sulla pratica della libertà, sul rispetto delle diversità, sull'opposizione allo sfruttamento e ad ogni autoritarismo. Scopo primario della biblioteca è quello di rendere reperibili anche a Verona testi e materiali sul pensiero politico rivoluzionario, sulla storia dei movimenti di lotta e di emancipazione, sull'analisi critica delle forme di potere. La Biblioteca partecipa alla vita culturale della città attraverso la promozione di convegni, dibattiti, proiezioni, mostre.
La Biblioteca G. Domaschi intende sviluppare spazi pubblici di discussione liberi dal condizionamento delle politiche istituzionali e dai meccanismi di mercato: pensiamo infatti che riappropriarsi di una cultura e di un sapere autogestiti vada in questa direzione, sia per mantenere la memoria sul pensiero e sulle lotte di chi nel passato ha tentato di trasformare la società, sia per permettere una riflessione critica sulla condizione in cui ci troviamo a vivere, scommettendo sulla possibilità di trasformare il futuro. |
Non-fiction | A_0072 (Browse shelf (Opens below)) | 7 | Available |
Contiene testi editi e inediti di Pietro Gori
Pietro Gori (1865-1911) è sicuramente uno degli anarchici più noti, in Italia e all'estero. La sua figura è saldamente intrecciata alla vicenda del movimento operaio delle origini ed è stata al centro di processi politici ed organizzativi di notevole importanza come la fase di costituzione del Partito dei lavoratori italiani e dell'Internazionale operaia e socialista negli anni Novanta e quella dell'orientamento degli anarchici verso l'organizzazione sindacale nei primi anni del secolo. Eppure egli rimane, per coloro che ancora lo ricordano, quasi esclusivamente ‹‹il cavaliere dell'anarchia››, cioè un personaggio confinato in una dimensione astorica e volontaristica, nel mondo dei sogni e dei desideri del mutamento. Lo studio in oggetto non è una biografia di Gori, ma una sorta di biografia della sua immagine, una ricostruzione del processo di formazione di un mito, quello goriano, che mise solide radici soprattutto ma non soltanto in Toscana e durò a lungo, superando il fascismo, fino agli anni Sessanta per spegnersi poi lentamente con la scomparsa di quel mondo e di quella comunità che l'aveva prodotto