Dall'assalto al cielo all'alternativa : la crisi del movimento operaio europeo / Alain Bihr ; a cura di Oscar Mazzoleni
Translation of: Du grand soir à l'alternativeLanguage: italiano ; of original work, francese.Country: Italia.Publication: Pisa : BFS, 1995Description: 238 p. ; 22 cmISBN: 88-86389-12-4.Series: Rovesciare il futuro, 2Dewey: 331.880 94 , 21, italianaAbstract: Un mondo del lavoro trasformato dall'introduzione di nuove tecnologie e dall'aumento della disoccupazione e della mobilità, in un contesto che mette in risalto l'incapacità delle organizzazioni sindacali, e dei partiti storici della sinistra, di proporre un qualsiasi progetto alternativo alle nuove strategie del sistema capitalistico. Crisi finale?' No: crisi del suo modello socialdemocratico che ha prevalso durante un secolo. Di questo modello qui si ricordano la nascita, la struttura e il suo apogeo nel quadro del compromesso sociale sul quale il capitalismo del dopoguerra ha fondato la sua prosperità. Sono analizzati i diversi fattori che l'hanno messo in crisi da venti anni a questa parte; dall'esaurimento del fordismo fino al decadimento del Welfare State, passando attraverso la transnazionalizzazione dell'economia e l'emergenza della problematica ecologica. Si sottolineano l'urgenza, le linee di forza ma anche i germogli di rifondazione di un movimento operaio e sociale di portata anticapitalistica. Trattando degli obiettivi da perseguire, della strategia da seguire o delle organizzazioni da (ri)costruire, l'accento è messo sull'ambiguità ma anche sulla fecondità di un modo di agire "alternativo", il cui significato si afferma sempre più come asse portante delle nostre future lotte politiche.Subject - Topical Name: Movimento operaio -- Storia -- Europa -- Sec. 20 | Sindacalismo rivoluzionario -- Storia -- Europa -- Sec. 20 | Socialdemocrazia -- Storia -- Europa -- Sec. 20 | Fordismo -- Storia -- Sec. 20| Item type | Current library | Collection | Call number | Copy number | Status | Notes | Date due | Barcode |
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Archivio 01267 (Browse shelf (Opens below)) | 1 | Available | |||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Archivio 00258 (Browse shelf (Opens below)) | 2 | Available | |||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | RF 2/1 (Browse shelf (Opens below)) | 3 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | RF 2/2 (Browse shelf (Opens below)) | 4 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | RF 2/3 (Browse shelf (Opens below)) | 5 | Non ammessa al prestito | Archivio BFS edizioni | ||
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Biblioteca Giovanni Domaschi
La Biblioteca Giovanni Domaschi vuole contribuire allo sviluppo di una cultura fondata sulla pratica della libertà, sul rispetto delle diversità, sull'opposizione allo sfruttamento e ad ogni autoritarismo. Scopo primario della biblioteca è quello di rendere reperibili anche a Verona testi e materiali sul pensiero politico rivoluzionario, sulla storia dei movimenti di lotta e di emancipazione, sull'analisi critica delle forme di potere. La Biblioteca partecipa alla vita culturale della città attraverso la promozione di convegni, dibattiti, proiezioni, mostre.
La Biblioteca G. Domaschi intende sviluppare spazi pubblici di discussione liberi dal condizionamento delle politiche istituzionali e dai meccanismi di mercato: pensiamo infatti che riappropriarsi di una cultura e di un sapere autogestiti vada in questa direzione, sia per mantenere la memoria sul pensiero e sulle lotte di chi nel passato ha tentato di trasformare la società, sia per permettere una riflessione critica sulla condizione in cui ci troviamo a vivere, scommettendo sulla possibilità di trasformare il futuro. |
Non-fiction | B_0158 (Browse shelf (Opens below)) | 6 | Available |
Un mondo del lavoro trasformato dall'introduzione di nuove tecnologie e dall'aumento della disoccupazione e della mobilità, in un contesto che mette in risalto l'incapacità delle organizzazioni sindacali, e dei partiti storici della sinistra, di proporre un qualsiasi progetto alternativo alle nuove strategie del sistema capitalistico. Crisi finale?' No: crisi del suo modello socialdemocratico che ha prevalso durante un secolo. Di questo modello qui si ricordano la nascita, la struttura e il suo apogeo nel quadro del compromesso sociale sul quale il capitalismo del dopoguerra ha fondato la sua prosperità. Sono analizzati i diversi fattori che l'hanno messo in crisi da venti anni a questa parte; dall'esaurimento del fordismo fino al decadimento del Welfare State, passando attraverso la transnazionalizzazione dell'economia e l'emergenza della problematica ecologica. Si sottolineano l'urgenza, le linee di forza ma anche i germogli di rifondazione di un movimento operaio e sociale di portata anticapitalistica. Trattando degli obiettivi da perseguire, della strategia da seguire o delle organizzazioni da (ri)costruire, l'accento è messo sull'ambiguità ma anche sulla fecondità di un modo di agire "alternativo", il cui significato si afferma sempre più come asse portante delle nostre future lotte politiche
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