Carraresi... / Gruppi Anarchici Riuniti Carrara
Language: italiano.Country: Italia.Publication: Carrara : [s.n., 1984?]Description: 1 manifesto ; 100 x 70 cmAbstract: Manifesto di propaganda politica.GRUPPI ANARCHICI RIUNITICARRARA. Carraresi, ancora una volta monarchici e fascisti si uniscono contro l'automia dei carraresi nelle istituzionie nelle volontà dei liberi cittadini. Il caso BRESCI è soltanto un pretesto. Essi vogliono solo difendere la possibilità della repressione, quella stessa repressione che è sfociata un tempo nei fatti di Milano quando decine di innocenti vennero assassinati a colpi di cannone. La monarchia poi ha dato mandato a Mussolini, che per vent'anni ha fatto strage di quei valori per ripristinare i quali è stata necessaria una seconda guerra mondiale.Gli anarchici di Carrara sono solidali con tutti coloro che sono etichettati come terroristi avendo votato a favore della concessione dello spazio ove collocare il monumento. Gli anarchici riaffermano di essere contro ogni forma di violenza come contro ogni forma di coercizione. Carrara è una delle città maggiormente colpita dalla repressione monarchica e fascista e quindi non può restare indifferente e pertanto, è chiamata a esprimere la propria solidarietà. Vengano pure a Carrara i monarchici a fare opera di provocazione. Ci sono stati anche il famigerato Dumini e camerati, gli assassini degli anarchici Lazzeri e dell'on. Giacomo Matteotti. La memoria dei moti del '94, stroncati dalla repressione monarchica, è viva nei carraresi. GRUPPI ANARCHICI RIUNITI.Item type | Current library | Collection | Call number | Copy number | Status | Notes | Date due | Barcode |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() |
Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Misc. MANI 14/52-1 (Browse shelf (Opens below)) | 1 | Non ammessa al prestito Not for loan | Archivio BFS Fondo manifesti | ||
![]() |
Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Misc. MANI 14/52-2 (Browse shelf (Opens below)) | 2 | Non ammessa al prestito Not for loan | Archivio BFS Fondo manifesti | ||
![]() |
Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Misc. MANI 14/52-3 (Browse shelf (Opens below)) | 3 | Non ammessa al prestito Not for loan | Archivio BFS Fondo manifesti | ||
![]() |
Biblioteca Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini di Pisa è un istituto di ricerca e conservazione specializzato in storia sociale e contemporanea, con particolare attenzione dedicata alla storia e alla cultura del movimento anarchico e socialista, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti di opposizione degli anni sessanta e settanta. Attualmente la biblioteca fa parte in qualità di ente collegato della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza e aderisce al progetto del portale di storia contemporanea "Toscana Novecento" promosso dalla rete regionale degli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea. |
Non-fiction | Misc. MANI 14/52-4 (Browse shelf (Opens below)) | 4 | Non ammessa al prestito Not for loan | Archivio BFS Fondo manifesti |
Luogo di pubblicazione desunto dal testo, data non indicata ma presumibilmente: 1984.
Stampa a un colore: blu su carta bianca.
Manifesto di propaganda politica.GRUPPI ANARCHICI RIUNITICARRARA. Carraresi, ancora una volta monarchici e fascisti si uniscono contro l'automia dei carraresi nelle istituzionie nelle volontà dei liberi cittadini. Il caso BRESCI è soltanto un pretesto. Essi vogliono solo difendere la possibilità della repressione, quella stessa repressione che è sfociata un tempo nei fatti di Milano quando decine di innocenti vennero assassinati a colpi di cannone. La monarchia poi ha dato mandato a Mussolini, che per vent'anni ha fatto strage di quei valori per ripristinare i quali è stata necessaria una seconda guerra mondiale.Gli anarchici di Carrara sono solidali con tutti coloro che sono etichettati come terroristi avendo votato a favore della concessione dello spazio ove collocare il monumento. Gli anarchici riaffermano di essere contro ogni forma di violenza come contro ogni forma di coercizione. Carrara è una delle città maggiormente colpita dalla repressione monarchica e fascista e quindi non può restare indifferente e pertanto, è chiamata a esprimere la propria solidarietà. Vengano pure a Carrara i monarchici a fare opera di provocazione. Ci sono stati anche il famigerato Dumini e camerati, gli assassini degli anarchici Lazzeri e dell'on. Giacomo Matteotti. La memoria dei moti del '94, stroncati dalla repressione monarchica, è viva nei carraresi. GRUPPI ANARCHICI RIUNITI